Trump, Reagan, Laffer. E noi, purtroppo...

Buongiorno,


Le promesse di Trump ricordano molto quelle fatte a suo tempo da Reagan e basate su (o più probabilmente giustificate da) alcune errate assunzioni circa il posizionamento sulla curva di Laffer dell'economia americana

Il risultato fu un effettivo forte impulso alla crescita del PIL Statunitense, cui però, contrariamente a quanto si diceva di attendersi, non corrispose un'analoga crescita del gettito fiscale, situazione da cui derivò una non proprio simpatica esplosione del rapporto tra debito e PIL a tutt'oggi non rientrata.

Alitalia: analisi e luoghi comuni

Buongiorno,

il referendum con cui i dipendenti di Alitalia hanno bocciato la proposta di un nuovo piano industriale che prevedeva l'accettazione da parte loro unlteriori tagli sia al numero di dipendenti sia ai loro salari come precondizione per ulteriori investimenti degli azionisti sta originando analisi e commenti, molti dei quali improntati all'idea che la vittoria del NO sia da attribuirsi alla convizione dei votanti dell'inevitabilità di un ulteriore salvataggio da parte dello Stato che garantisca i loro privilegi.


Festivi, outlet, scioperi ed ideologie

Buongiorno,

mi inserisco, in ritardo, sulla polemica relativa allo sciopero contro l'apertura dell'outlet di Serravalle nel giorno di Pasqua, dopo aver letto due degli ultimi interventi in materia, quello di Scalfarotto e quello di Gilioli, a mio avviso molto deludenti perchè entrambi semplicistici ed intrisi di opposte ideologie.

Per anticipare le mie conclusioni: credo che lo sciopero contro l'apertura dell'outlet di Serravalle sia stato un errore, non per un malinteso modernismo che dovrebbe portarci ad accettare qualcosa che diamo per inevitabile, ma per la tipologia della struttura e della sua attività, cosa cui, nelle discussioni su questi argomenti si ragiona invece molto poco.

Consip: tarallucci e vino?

Buongiorno,

confesso che mi preoccupa un po' il fatto che la cosiddetta inchiesta Consip sembri essere incappata in un incidente di percorso particolarmente rilevante, come sembrerebbero essere le presunte manomissioni nella trascrizione delle intercettazioni che avrebbero indiziato pesantemente il padre di Matteo Renzi.

Intendiamoci bene: per indole e carattere sarò ben contento se si dovesse giungere alla conclusione che nulla di illecito è avvenuto e che ci siamo preoccupati per nulla.

Hola, Barca!

Y hola a todos los italicos rosicones!

...e, per oggi, non c'è niente da aggiungere...

Ciao

Paolo

Siria: un nuovo Libano?

Buongiorno,

la recente escalation militare in Siria che ha visto prima il ritorno sullo scenario bellico dell'utilizzo di armi chimiche (1), poi la pesante rappresaglia missilistica statunitense contro una base lealista siriana fa temere che l'evoluzione dei rapporti di forza in quel Paese abbia subito una pesante involuzione.


The British Divorce

Buongiorno,

la formale presentazione della richiesta inglese di lasciare la UE, benchè attesa al punto di apparire persino tardiva, ha sollevato una discreta quantità di commenti a tutti i livelli, commenti di cui alcuni mi appaiono tutt'altro che rassicuranti.

Benchè io abbia da tempo (e forse da sempre) l'impressione che aver voluto "comperare" l'adesione di una neghittosa Gran Bretagna all'Europa con condizioni particolari di favore strappate dall'allora Primo Minstro inglese Margaret Thatcher sia stato un errore gravissimo e pagato due volte (1), mi proccupa molto leggere dichiarazioni, provenienti da entrambe le sponde della Manica, che sembrano mettere le basi per un divorzio conflittuale.

La grande (in)compiuta

Buongiorno,

la mia scoperta risale alla scorsa settimana (in effetti credo fosse un bel po' di tempo che non passavo di lì), quando ho percorso quel tratto di autostrada per accompagnare mia figlia in una trasferta cestistica, ma la cosa è talmente grossa ed incredibile che ho voluto esserne assolutamente certo e quindi ho atteso che la trasferta successiva mi riportasse sullo stesso percorso per essere certo di non essere incorso in un abbaglio.

Sia ieri che la settimana scorsa ho avuto modo di verificare con mio enorme stupore che una delle grandi incompiute del Veneto è stata finalmente completata: nel tratto della A4 tra Vicenza Ovest e Montecchio, all'altezza di Altavilla Vicentina, non c'è più traccia di alcun cantiere.