Bitonci: se non ci fosse bisognerebbe inventarlo

Buongiorno,

oggi un piccolo post su un piccolo politico locale, l'attuale sindaco di Padova ed ex sindaco di Cittadella, che in questi giorni si è impegnato ad esprimere il meglio di sè in materia di politica razziale integrazione, riuscendo a prodursi in due ridicole distinte dichiarazioni molto ravvicinate tra loro.

Infatti l'uomo che emanava ordinanze tese a vietare nella sua città locali che vendessero kebab (alimento a suo modo di vedere contrario alla tradizione locale e quindi inaccettabile all'interno delle mura del suo comune), adessa strilla indispettito alla discriminazione e blatera di razzismo davanti al tariffario di un parrucchiere che sembrerebbe accordare prezzi migliori ai clienti di colore

E già questa singola cosa mi pare impagabile, ma poichè al ridicolo non c'è fine succede che:
ebbene, in quei precisi momenti il Sindaco di Padova Bitonci decide di sostituirsi a procure e persone informate dei fatti, decide, dall'alto del suo pregiudizio tanto algido quanto infondato parere, di  attestarsi sulla posizione che vuole che sia la prova provata che dai barconi giungono in Italia i terroristi dell'Isis e si risolve ad usare la cosa per riproporre la manifestazione contro i profughi che voleva tenere in città già alcuni giorni fa.

Mi chiedo cosa abbiano fatto i cittadini di Padova per meritarsi un Sindaco così.

Oltre ad averlo votato, intendo. 

E non mi meraviglia che vi sia chi lo voti davanti a posizioni simili, ma mi rattrista assai: pensavo che l'evoluzione avesse fatto molta strada in più.

Ciao

Paolo

1 commento:

F®Ømß°£ ha detto...

Ci si chiede proprio cosa abbiamo fatto.

Alla miserabile fiaccolata sono andati in 250, meschini dal primo all'ultimo, ma pochi. Forse in fondo Padova non è Cittadella.

Purtroppo mancano ancora quattro anni al momento in cui potremo rimediare alla enorme cappella di aver messo alla guida della città un personaggio così ristretto mentalmente.

Che vergogna.

T.