Il nuovo Pd credo che non difenderà più casi di questo genere

Buongiorno,

mentre scrivo questo post Lupi è ancora Ministro dell'attuale Governo e il titolo di oggi è una delle affermazioni fatte dall'attuale Primo Ministro Matteo Renzi quando pretendeva con assoluta severità dai membri del governo (altrui) una autorevolezza, una terzietà ed una imparzialità anche di immagine degne del loro ruolo.

Fece dichiarazioni simili nei confronti di un po' tutti, chiedendo le dimissioni (ovviamente tempestive ed opportune) di:
 Insomma il menù è:
  • AMPIO:  il governo Letta durò nove mesi ed era composto da 13 ministeri, ciononostante Renzi riuscì a chiedere le dimissioni di 4 ministri (1). Al Primo Ministro inoltre si limitò a dire di stare sereno.
  • VARIEGATO: le richieste di dimissioni spaziavano da situazioni di nessuna rilevanza ed anzi piuttosto pretestuose come il caso della Idem a situazioni di incapacità/inadeguatezza come quello di Alfano a questioni di inopportunità come quella della Cancellieri.
  • DIVERTENTE: chi è stato nominato ed è tuttora Ministro degli Interni nel Governo Renzi dall'inflessibile censore? proprio l'Alfano di cui chiedeva le dimissioni per incapacità quando era nello stesso ruolo nel Governo Letta. Un grande applauso per il doppio salto mortale carpiato ritorto!
Il caso del Ministro Lupi, sorpendentemente simile a quello della Cancellieri per aspetti apparentemente familistici, ma peggiore per la gravità degli atti sottostanti (l'interessamento dell'allora Ministro alle condizioni di salute di un detenuto non è certo un reato, l'ipotizzato giro di corruzione che ruota intorno alla figura di Incalza invece lo sarebbe) e per l'ancor maggiore distanza tra la posizione ufficiale (e adesso cosa facciamo con il "Codice Lupi"?) e gli atti, mi pare non lasci molti margini.

Coerenza vorrebbe che che Renzi pretendesse le dimissioni di Lupi. In fondo era lui che spiegava che "È il Presidente del Consiglio che chiama e dice: 'Non si va avanti'". Cosa che sinora in questo caso non mi pare abbia ancora fatto. Il che pone tre domande:
  1. Che abbia cambiato idea, come già fu per il riconfermatissimo Alfano, perchè solo gli sciocchi non lo fanno, specialmente quando la cosa li favorisce?
  2. Che ai tempi stesse facendo il finocchio col culo degli altri, pretendendo da Letta quello che si guarda bene dal pretendere da sè stesso?
  3. Che stia aspettando che il caso si gonfi mediaticamente al punto giusto per prendersi il merito dell'intervento fintamente coerente e la piena luce dei riflettori?
  4. Che abbia deciso di soprassedere, perchè, in fondo, l'appoggio trasversale che garantisce CL nonfa mai male?
Personalmente, poichè sono un ottimista, e poichè non mi pare che il suo nuovo PD di cui Renzi parlava nel titolosia stato espropriato (2) da D'Alema & Old Co., voterei per l'ipotesi numero tre, ma ho il sospetto che qualche notizia possa spostare gli obiettivi dei media e permetta al nuovo che avanza di sopire, troncare, ..., troncare e sopire, lasciando alla fine che il nuovo avanzi stando fermo e tutto resti com'è, molto democristianamente.

Gattopardescamente.

Quasi ciellinamente, se mi consentite il neologismo.

Ciao

Paolo

(1) 1/3 dell'organico! Nemmeno fosse stato il governo Berlusconi! Non che io voglia insinuare che..., anzi, sì, lo voglio proprio insinuare... :-)

 (2) magari con un golpe di palazzo e grazie a 101 franchi tiratori (alludo, si, alludo)

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