Sempre le solite vecchie notizie

Buongiorno, 

oggi post di Tommaso

Qui a fianco la prima pagina di Repubblica online. 

Prima osservazione 

Repubblica passa per essere addirittura il giornale di partito dell'antiberlusconismo. 

Perché pubblica una non notizia con questo rilievo? 

Non è che la sindrome di cui parlavo già nel mio ultimo post è comune a tutti i giornalisti italiani? Sarebbe troppo chiedere che il peggior PDC degli ultimi 150 anni sia fatto cadere nel dimenticatoio, almeno da chi non è suo sostenitore? Sarebbe troppo chiedere che debba sforzarsi per tornare sulle prime pagine? Qualcosa di più di una bandana magari. 

Seconda osservazione

Entrando nel merito: Lo "spirito del '94". Sono mesi, se non anni che giornalisti, opinionisti e sofi evocano questo leggendario momento epico in cui tutto sembrava possibile. Persone intelligentissime e pingui o preparatissime pur se eccentriche concordano su come e quanto sono stati delusi dalla promessa mancata del berlusconismo, su come la rivoluzione liberale sia stata tradita. 

Sarò il solito bolscevico che si nutre di lattanti, ma questa bufala mi ha proprio stancato. Vogliono davvero farci credere che Berlusconi è stato eletto, rieletto e poi ri-rieletto da persone che guardavano al futuro e anelavano a una riforma in senso meritocratico e liberale? Questa è una mistificazione enorme. Hanno sostenuto il Cavaliere i peggiori conservatori , chi difendeva rendite di posizione, chi aveva interessi diretti. Oltre ovviamente a chi non voleva i "cumunisti" per sentito dire. 

Ammesso e non concesso che ci sia onestà intellettuale in chi oggi invoca "lo spirito" di allora, parla solo per se e per pochissimi altri. 

Saluti

Tommaso

3 commenti:

MS ha detto...

Sono d'accordo con la seconda osservazione, pero' sulla prima la penso in modo parzialmente diverso.
Gli italiani soffrono di perdite di memoria politica in maniera cronica.
Se Berlusconi non fosse piu' sui titoli, ho paura che questa demenza permetterebbe un suo ritorno.
Al contrario, questo rievocare continuamente Berlusconi ha l'effetto di rinfrescare la memoria degli italiani, qualcuno in senso positivo, qualcuno negativo[1], la cui somma credo sia sostanzialmente nulla[2].
Ecco, preferisco un effetto nullo ad un possibile ritorno, possibilità che ritengo non nulla solo se le memoria degli italiani non è continuamente sollecitata.

Ciao,
MS

Note:
[1] -> la negatività o la positività la assegni il lettore :-)
[2] -> almeno nel breve periodo, cioe' fino alle prossime eleziooni

PaoloVE ha detto...

@ MS:

sai che io temo che il tempo minimo sufficiente perchè gli italiani dimenticassero SB l'abbia già smaltito nei mesi scorsi e stia organizzando il rientro (in prima persona o attraverso un pupazzo da ventriloquo)?

Ciao

Paolo

MS ha detto...

@Paolo:
In realtà lo temo anch'io.
Certo che se penso agli italiani che descriviamo (molti analfabeti, quasi tutti smemorati), la tristezza è infinita.
Ed e' questa probabilmente la lettura migliore[1] per motivare la vita politica dell'ex PdC :-(

bye,
MS

Note:
[1] -> dovremmo anche aggiungere uno scarso senso di moralità (soprattutto nella politica, ma non solo) degli italiani, ma questa è un'altra storia