Continua la crisi di ispirazione

Buongiorno,

confermo quanto scrivo nel titolo.

Oggi non so cosa scrivere.

Accontentatevi di sapere che nei giorni scorsi ha avuto termine la penosa saga del ponte bianco, che è stato finalmente aperto al pubblico...

Ciao

Paolo

16 commenti:

F®Ømß°£ ha detto...

Viva il ponte Bianco!

T.

Michele R. ha detto...

Al tuo posto mi verrebbe voglia di andare a protestare all'inaugurazione con una torta in mano da sbattere in faccia e per redarguire il sindaco:
Signor sindaco abbiamo aspettato troppo tempo, ne vogliamo perdere dell'altro per un inutile fastidiosa cerimonia? ;-)

Roberto ha detto...

E parlare del carissimo Bersani che, con sommo sprezzo della realta`, gioisce per la vittoria esaltante del PD che ha sbaragliato un terribile, ma sfortunatamente inesistente, nemico?

O del M5S che nonostante l'equilibrata e sobria informazione offerta dai giornali e le posate critiche dei politici di lungo corso e` riuscito a conquistare Parma?

Ma per cosa ti paghiamo, Paolo? :-)

Ciao,
Roberto

PaoloVE ha detto...

@ Roberto:

"la vittoria esaltante del PD che ha sbaragliato un terribile, ma sfortunatamente inesistente, nemico?"

Riuscendo peraltro a riportare considerevoli perdite e danni... :-)

Ok, credo di aver tre (uno lo avevo già messo da parte) buoni gli spunti per domani... :-)

Ciao

Paolo

F®Ømß°£ ha detto...

Buondì,

Qualsiasi risultato abbia il PD bisogna trovare come attaccarlo.

C'è un fatto: in un clima di odio per la "Casta" molto fomentato dai media i due partiti di ex maggioranza sono scomparsi. Il PD invece ha tenuto.

Sarà stato anche ob torto collo, ma i candidati non PD sono stati sostenuti, questa è stata una scelta. Non mi pare che a destra abbiano fatto di meglio.

Cosa deve dire Bersani? Abbiamo perso? Abbiamo vinto, però ci cospargiamo il capo di cenere lo stesso? Siam mica qui a festeggiare la Coppa Italia!
Non dubito che si renda conto benissimo di tutti i lati oscuri di questa vittoria, ma nelle dichiarazioni di commento al voto non vedo perché non debba celebrare il risultato.

Su Grillo bisogna distinguere: sui media spesso si intervistano persone che attaccano il comico genovese. Sui candidati del M5S c'è invece un atteggiamento assolutamente celebrativo, nella solita ottica anti-Casta. Ieri il TG di Mentana e l'Infedele sono stati esempi di quanto dico.

Va anche detto che nel clima di odio generalizzato per i partiti le critiche a Grillo rivolte da personaggi detestati sono un evidente vantaggio.

Grillo vince anche grazie alle "posate critiche" non certo nonostante.

Detto ciò attendo il post di Paolo sul tema.

Saluti

Tommaso

PaoloVE ha detto...

@ tommaso:

mi stai cominciando ad assomigliare ai grillini: affronti ogni critica al PD come un atto di lesa maestà... :-)

Michael Jordan sosteneva di essere diventato un campione lavorando sui propri difetti, non sedendosi sui propri successi.

Mi piacerebbe vedere nel PD un po' più di questo spirito, invece Bersani è costretto a celebrarsi per tenere insieme un partito che sembra voler continuare a fare scelte sbagliate...

Ciao

Paolo

Michele R. ha detto...

@T

Su Bersani:
ma tacere pare tanto brutto? Si evita di irritare qualche anima "sensibile" visto che ce ne sono a iosa. E poi il basso profilo è sempre la miglior cosa. Quando poi il 49% degli elettori non sono andati a votare onestamente ci vedo poco da celebrare. Dal mio punto di vista è una sconfitta per tutti, in primis per i partiti a cui la meta degli elettori ha negato la propria fiducia.

non so se hai letto di quando commentavo ieri sul blog di NUCS a proposito del PD su Chiamparino presidente della fondazione San Paolo e altre "amenità", secondo te va bene cosi?

Le critiche devono aiutare a migliorarsi, ma purtroppo il PD risponde facendo spallucce. Condivido la posizione di Paolo.

Pale ha detto...

Il mio commento da 4 soldi e' che adesso che il movimento 5 stelle ha vinto in una citta' importante come Parma, inizieranno i guai fra Grillo e il neo sindaco. Date tempo al tempo e si vedra'!

Roberto ha detto...

@Tommaso

C'e` gente dentro il PD che critica Bersani. Penso come Michele che abbia perso una magnifica occasione o di tacere o quantomeno di mantere un basso profilo.

Per quanto riguarda il M5S, Grillo e` un enorme vantaggio e allo stesso tempo un enorme problema. Grillo e` riuscito a catalizzare qualcosa che senza di lui non sarebbe mai accaduta, ma adesso col suo "stile" rischia di mandare tutto in vacca.

Ciao,
Roberto

Michele R. ha detto...

@Roberto
il fatto è chi critica da dentro il PD Bersani è il primo a dover tacere. Pensa un pò quando le critiche arrivano da Veltroni-DAlema-Letta :-(
Tommaso è solito pensare che nel PD sia una delle facce più presentabile e io su questo sono quasi d'accordo con lui.

La penso anch'io come te sullo stile Grillo. Mi auguro un minimo d'intelligenza e di furbizia per evitare di rompere il suo giocattolo.

PaoloVE ha detto...

@ MR:

in effetti sarebbe un peccato rompere il giocattolo del M5S, specialmente per un partito come PD, che, pur avendo un elettorato progressista, a causa dei suoi dirigenti non riesce a rinnovarsi. E quindi avrebbe come naturale complemento un Movimento come quello dei grillini, la cui vocazione al rinnovamento è fortissima e con cui condivide molti aspetti negli indirizzi politici che l'elettorato vorrebbe...

Ciao

Paolo

Roberto ha detto...

@Michele

Per carità... io mi riferivo a Renzi e alla Serracchiani. Ormai i tre che citi tu si meritano senza scherzi l'appellativo di zombie.

Chi è che ha detto che in America le persone cambiano e i nomi dei partiti rimangono gli stessi e in Italia succede il contrario? Non è solo una battuta ad effetto. È purtroppo la pura verità.

Qualsiasi sia l'innesco, in Italia c'è la necessità assoluta di rinnovare tutta la classe politica.

F®Ømß°£ ha detto...

@Paolo

non c'è nessuna lesa maestà. E condivido il fatto che questa vittoria porti con sé numerosi punti interrogativi.

Bersani doveva tacere? Questa mi pare solo una provocazione.

Doveva tenere un basso profilo? In genere dopo le elezioni tutti dichiarano di aver vinto. Se hai vinto davvero potrai anche esagerare in una dichiarazione?

La mia opinione è che il PD non farà mai abbastanza per accontentare gli incontentabili.

Saluti

T.

Roberto ha detto...

@Tommaso

Io penso che il PD abbia perso molte occasioni in passato per accontentare i suoi elettori e allo stesso tempo aiutare la nazione.

In sostanza non e` mai riuscito a produrre una opposizione degna di tal nome (o non ha mai voluto farlo) e ha fallito anche quando avrebbe avuto occasioni d'oro per ottenere dei risultati utili. Mi viene in mente il fisco sullo scudo fiscale, ad esempio, con D'Alema (tra gli altri) che non aveva "capito l'importanza del voto".

Ci sarebbero altri esempi, sicuramente.

Ora, puoi capire come anche un potenziale sostenitore del PD rimanga schifato nel vedere questi individui che non fanno nulla di concreto e poi, quando vincono per ritiro dell'avversario, si autoincensano.

Non e` una provocazione: Bersani avrebbe fatto meglio o a tacere o a scegliere molto diversamente le parole.

E` ora che questa gente se ne vada. Il fatto e` che fuori dal mondo della politica sono delle nullità.

Roberto ha detto...

"il fiasco sullo scudo fiscale"

F®Ømß°£ ha detto...

@Roberto

vorrei chiarire che io vedo benissimo i limiti del PD. Le mille occasioni perse, la strategia ondivaga, lo scarso ricambio.

Quello che però osservo è che questo partito è sempre attaccato al proprio interno e dai cosiddetti alleati più di quanto non lo sia da chi non lo voterebbe mai. E talvolta anche in modo capzioso e pretestuoso.

Insisto: dire che Bersani poteva scegliere parole diverse è legittimo, si può in parte condividere anche.

Dire che doveva tacere è una provocazione. Il segretario del partito che ha conquistato più comuni in queste elezioni non commenta? Dai!

E tra l'altro se avesse taciuto lo avrebbero criticato per aver taciuto.

Ciò che intendo dire, e poi smetto, è che la critica al troppo cantare vittoria ci sta. Ma i toni che trovo in diversi blog e anche il tuo primo commento sono sproporzionati. E indicano un astio che registro e in parte comprendo, ma trovo eccessivo.

Saluti

Tommaso