Disarmanti entusiasmi di sinistra

Buongiorno,

ho ascoltato con estremo sconforto i commenti degli esponenti del centro sinistra alle proiezioni che danno Sarkozy sconfitto dal candidato socialista Hollande al primo turno delle presidenziali in Francia.

Lo sconforto è pieno e su tutta la linea, per due ordini di motivi.

In primo luogo perchè le dichiarazioni che sento ricalcano su tutta la linea  analoghe dichiarazioni precedenti per i successi di altri leader della sinistra europea che hanno evidenziato una sbalorditiva superficialità di analisi politica.
 
Vince Zapatero? Urrà per la nuova onda della sinistra europea! Salvo poi accorgersi che Zapatero vuole uno stato laico, cosa inammissibile per la nostra pseudo sinistra baciapile. E che Zapatero ha vinto per suicidio politico di Aznar.

Vince Blair? Applausi per il nuovo faro della sinistra riformista europea! Salvo poi accorgersi che di sinistra non ha nulla poco e che quel mix di antieuropeismo, filoatlantismo e liberismo non fa per noi.

Vince Schroder? Tutti a festeggiare in birreria! Salvo poi tremare all'idea di avere un equivalente italiano di Oskar Lafontaine (questo è comunista davvero, cribbio! capacissimo ma comunista! Scherziamo?) all'economia.

Non c'è stata una sola vittoria a sinistra in Europa che non abbia scatenato entusiasmi assolutamente ingiustificati nei nostri miserrimi leader, che non si rendevano conto delle enormi differenze tra le realtà di stati diversi e di sinistre diverse. Bersani, D'Alema, Vendola, ... non hanno motivo di sperare di aggarciarsi ad un presunto treno della sinistra europea perchè non sono nè Zapatero, nè Blair, nè Schroder. E se lo fossero i loro partiti li avrebbero già defenestrati.

In secondo luogo, se faccio due conti mi accorgo che al primo turno Hollande prevale su Sarkozy di ben un punto percentuale (no, non fate la ola, dai!), ma che entrambi dovranno allearsi con le estreme al secondo turno (si, dovranno tentare anche l'accordo con i centristi, ma questo da solo non sarà sufficiente).

E, poichè  l'estrema destra francese pesa il doppio dell'estrema sinistra (18% contro 10%), mi chiedo quanto ci sia da esultare, anche nella improbabile ipotesi di poterci considerare gli Hollande italiani: non è detto che in Francia la sinistra sia destinata a vincere, nè, soprattutto, che possa governare in caso di vittoria, dovendo mettere insieme una coalizione politicamente molto eterogenea.

Qua non sappiamo più fare nemmeno le addizioni...

Ciao

Paolo

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