E' un mondo difficile...

Buongiorno,

personalmente trovo impegnativo scrivere un pezzo tutti i giorni sul blog: richiede tempo ed energie che non sempre ho. E' difficile cercare di scrivere ogni giorno qualcosa di intelligente (Ehi! ho scritto cercare ed il blog si chiama acuto come una palla: è proprio necessario infierire? :-)). Riuscirci mentre nella testa vi risuona la voce di Fabrizio "The Brain" Cicchitto che recita che sul nucleare si continua tutto come prima perchè "non si può cambiare idea ogni minuto" va probabilmente oltre le mia capacità odierna.

Genius at work
Spero intensamente che i problemi al reattore di Fukushima  saranno rientrati quando questo post sarà pubblicato (ed allo stato attuale è tutt'altro che scontato), ma quanto è stato diffuso in questi giorni sottolinea quanto siamo arrivati vicini ad un esito catastrofico, anche nelle centrali dove i problemi sono stati presentati come minori (le esplosioni dovute all'idrogeno non sono rassicuranti se si pensa che l'acqua genera idrogeno a temperature prossime a quelle di fusione dell'uranio...). Pensare di essere arrivati ad un passo (o anche meno) dalla catastrofe in più realtà contemporaneamente non è rassicurante, specialmente se da parte di chi governa c'è la ferma determinazione a non voler vedere cosa sia successo.  Come dire che non abbiamo corso rischi perchè la pistola con la quale hanno cercato di spararci si è inceppata invece di sparare. Apprezzo perciò moltissimo la razionale decisione della Cancelliera Merkel di prendere atto che le conoscenze sulle centrali nucleari sono cambiate in conseguenza di quanto sta succedendo in Giappone e che la situazione impone pertanto una rivalutazione dei rischi, dei costi e dell'opportunità di fruire della tecnologia nucleare. Che la valutazione confermi o meno le scelte poco importa: quanto in Germania viene evidenziato è il tentativo di effettuare una scelta razionale e non ideologica. Proprio come in Italia.
Metto anche lei per parità di genere

In questi giorni si è anche toccato con mano come l'informazione in Italia abbia viaggiato a velocità diverse, a seconda della diversa propensione di un giornale piuttosto che di un altro ad avallare la scelta nucleare. Sul Corriere determinate notizie giungevano con notevole ritardo rispetto a Repubblica ed ancor più al Fatto, e non ho avuto l'impressione che trattasse dei tempi necessari a verificare le notizie... Per non parlare di chi, come il Giornale di Sallusti, apriva ieri sera l'edizione on line con le notizie sul barcone dalla Libia. Qualcuno dirà che sono libere scelte editoriali.

Come avevo già evidenziato ieri qui ciò mi vale sicuramente l'epiteto di sciacallo e di avvoltoio: mi sembra comunque di esser in miglior compania avendo a che fare con la Merkel che con i nostri geniali governanti.

La mia considerazione su Cicchitto sta tutta nel sondaggio che trovate di spalla da ieri sera...

Ciao

Paolo


No CMM today guys... Sorry!

12 commenti:

F®Ømß°£ ha detto...

Buondì,

avere una classe dirigente che neanche a Topolinia implica queste conseguenze. Magari a Topolinia sono onesti peraltro.

Come posso fidarmi di persone palesemente incompetenti su un tema come quello della sicurezza nucleare?

Perché sostengo che i danni del berlusconismo sono gravissimi e ormai difficilmente risolvibili? Anche per questo: già la classe dirigente italiana non spicca per qualità, ma il Governo degli yes-man prodotto da B è qualcosa di sorprendente per pochezza e potenziale pericolosità.

Persone totalmente incompetenti spesso disoneste che prendono decisioni in modo casuale quando va bene e in malafede quando va male.

Frattini col cocktail in mano e la politica estera cosa hanno a che fare?
Scajola back-in-action cosa aveva a che fare con le scelte sul nucleare?

Concludo lo sfogo: Germania, Francia, Svizzera e Austria hanno tratto delle conseguenze da quanto successo in Giappone.

But Italy knows better

Non ho (tanta) paura delle centrali in Germania o in Francia, ma se vivessi oltre le Alpi, avrei paura eccome di centrali nucleari costruite dalla mafia con la sabbia nel calcestruzzo.

Tommaso

Clem ha detto...

io il mio commento al post precedente mi limito a linkarlo qui.
Paolo, con quel titolo per il post davvero non ti viene un contributo multimediale?

Michele R. ha detto...

Buongiorno,

ieri sera ho seguito, non lo faccio mai, buona parte di porta a porta, con il ministro Romani, Di Pietro, Mario Tozzi, un ingegnere esperto di tecnologie nucleare (di cui non ne ricordo il nome), e altri personaggi. Mi ha fatto rabbia il Vespino che ha praticamente fatto parlare poco gli ospiti, ed in particolare ha dato spazio all'ingegnere per spiegare cosa è successo a Fukushima, quando è giunta in diretta la notizia della terza esplosione.
Poi, come da buon filo-governativo ha dato spazio al ministro Romani, che di nucleare non ci capisce un tubo e ripete a pappagallo le solite cifre scordandosi poi di dire che il costo di una centrale nucleare si calcola alla fine del ciclo di vita del reattore, compreso lo smaltimento delle sue parti (radioattive) e le scorie nucleari attive per centinaia di anni. Ha dato un pò di spazio a Di Pietro promotore del nuovo referendum. Uno dei più titolati a parlare, Mario Tozzi oggi ospite di Giannino, praticamente è stato invitato ma ha dovuto "strappare" la parola al solito ministro incompetente, senza riuscire a dire nulla di comprensibile perché "coperto" dalle parole di Romani. Ma che li invita a fare gli esperti se poi non gli dà parola?

Michele R. ha detto...

PS: Ascoltatevi l'incipit di Nove in punto di oggi, ne vale la pena!

x ha detto...

Se ci vogliamo trovare qualcosa di positivo in tutto questo circo possiamo pensare:

a) Lo tsunami japanese rivitalizza il referendum italiano: così il più trascurato dei tre quesiti rischia di trascinare al quorum quelli su giustizia e acqua.

b)Rally dei titoli "verdi" sulle Borse europee. Dopo l'11/03 sale la speranza di un più rapido passaggio alle energie rinnovabili in scia soprattutto alle rinnovate preoccupazioni sul nucleare. Rialzi a doppia cifra per le tedesche SolarWorld e Q-Cells che crescono rispettivamente del 15,77% e del 16,47% a Francoforte. Movimento rialzista anche per il titolo Gamesa che prende quasi 6 punti percentuali a Madrid.

Cinicamente possiamo pensare anche a tutto l'indotto mondiale che si metterà in moto con la ricostruzione..... come una guerra.... per far girare a pieno ritmo le fabbriche!

Tornando alla nostra classe dirigente..... che tempismo Scajola a farsi largo tra gli esclusi..... vuoi vedere che con simili emergenze torna a capo del ministero?

Michele R. ha detto...

L'ingegnere esperto intervenuto ieri a "Porta a Porta", è Marco Ricotti, intervenuto anche stamani a Nove in Punto.

Michele R. ha detto...

Vi segnalo il post sul blog di Odifreddi e in particolare:

La domanda cruciale è: se nemmeno i paesi più tecnologicamente avanzati e meglio organizzati riescono a gestire i problemi del nucleare, non è una vera e propria follia che proprio l’Italia abbia recentemente deciso di affidarglisi? Un paese che non riesce a organizzare nemmeno la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti ordinari, può veramente pensare di essere in grado di riuscire là dove hanno fallito tutti gli altri?

Pale ha detto...

ragazzi, vi invito a leggere il mio commento sul post di ieri. So che vi scatenera'!!!

PaoloVE ha detto...

@ Tommaso:

chissà perchè quando di parla di classe dirigente italiana i confronti vengono fatti spesso con quella di Topolinia (o Paperopoli, come nelle e mail con due amici). E Disney vince, purtroppo.

@ Clem:

ammetterai che il CMM sarebbe irrispettoso, al di là del titolo

@ Francesca:

Chissà se Scajola rientra in politica a sua insaputa o se ne è cosciente...

Ciao

Paolo

Robotomy ha detto...

Per ciò che riguarda la polemica sul Nucleare e in particolare la piega che sta prendendo in questi giorni io non posso fare a meno di vederla così: L'attuale governo è abituato ad andare avanti a testa bassa forte di una notevole capacità di raggiro della opinione pubblica.
Sono riusciti a fare ingoiare cose che nemmeno il replicante morente di Blade Runner ha mai visto, dal conflitto di interessi alla sequenza vergognosa di leggi ad personam fino alle scene allucinanti viste quando la masnada degli adepti del Berlo si sono scalmanati per coprire/giustificare/negare le imprese del loro bieco mentore. Malgrado tutto sono riusciti a far "digerire" al popolo bestia tutto ciò.
MA in questo caso ci si è messa madre natura di mezzo a dare il via alle danze che è una bestia un pò più difficile da domare o raggirare e ciò che sta succedendo sta forse per la prima volta facendo aprire gli occhi a quanti sino ad ora hanno taciuto e annuito alle porcate che venivano propinate e finalmente (forse..) cominceranno a vedere i personaggi che gli blaterano davanti cercando di convincerli delle più assurde baggianate come ciò che sono, dei miseri PAGLIACCI!!!!!! Tutto ciò sperando con tutta la mia forza che l'allarme nucleare in Giappone possa rientrare con le minori conseguenze possibili!!!!

Robotomy ha detto...

Per ciò che riguarda la polemica sul Nucleare e in particolare la piega che sta prendendo in questi giorni io non posso fare a meno di vederla così: L'attuale governo è abituato ad andare avanti a testa bassa forte di una notevole capacità di raggiro della opinione pubblica.
Sono riusciti a fare ingoiare cose che nemmeno il replicante morente di Blade Runner ha mai visto, dal conflitto di interessi alla sequenza vergognosa di leggi ad personam fino alle scene allucinanti viste quando la masnada degli adepti del Berlo si sono scalmanati per coprire/giustificare/negare le imprese del loro bieco mentore. Malgrado tutto sono riusciti a far "digerire" al popolo bestia tutto ciò.
MA in questo caso ci si è messa madre natura di mezzo a dare il via alle danze che è una bestia un pò più difficile da domare o raggirare e ciò che sta succedendo sta forse per la prima volta facendo aprire gli occhi a quanti sino ad ora hanno taciuto e annuito alle porcate che venivano propinate e finalmente (forse..) cominceranno a vedere i personaggi che gli blaterano davanti cercando di convincerli delle più assurde baggianate come ciò che sono, dei miseri PAGLIACCI!!!!!! E tutto ciò sperando con tutte le mie forze che l'allarme atomico in Giappone rientri con le minori conseguenze possibili!!!!

Michele R. ha detto...

Vi invito alla lettura della pagina di wikipedia sui reattori EPR che sono quelli che si vorrebbero realizzare in italia.