E' indispensabile QUESTA politica?

Oggi, grazie a Tommaso (che ringrazio) avete il post (me l'aveva inviato ieri, ma l'ho visto solo fuori tempo massimo). Io aggiungo solo questa pagliacciata.

Buongiorno,
prendo spunto dal commento da La Stampa di ieri per esprimere due idee che mi erano venute e che Gramellini sintetizza nel suo "Buongiorno".

Ascoltando 10 secondi di Cruciani e un'oretta di Forbice, ho avuto modo di sentire la tiritera per cui non si potrebbe (come sempre) criticare il nostro PDC per gli accordi con Gheddafi. Si va da "L'hanno fatto tutti i nostri governi, di dx e di sx." a "I vicini sono come i parenti, non te li puoi scegliere e ci devi andare d'accordo." oppure a "It's realpolitik baby.". Eccetera.

Tutto vero, non dico di no, gli accordi se necessari e convenienti si fanno. Ma stiamo davvero parlando degli accordi?
Commerciale di infimo livello
In realtà no. Stiamo parlando del comportamento da "commerciale di infimo livello"  (porc! la foto di Paolo Bitta me la sono già giocata!) che B ha trasferito in politica. Quello che per conquistare il cliente gli racconta la barzelletta sporca, lo porta a troie dopo la cena nel ristorante pacchiano. Il commerciale dice cose diverse a ciascun cliente, mente per lavoro, per portare a casa l'ordine non si fa problemi a sparlare di A con B e di B con A. Questo può anche andare bene nei rapporti tra aziende, anche perché si sa che gioco si sta giocando, qual è l'obiettivo. 
Può essere un modo di fare politica? Puoi dire si a tutti, in modo irresponsabile? Quali sono i rischi? Per fare accordi con questo pazzo sanguinario, è necessario calare le braghe di tutta l'Italia con le 200 putt hostess che si convertono a pagamento, le tende, i baciamano?

Come scrive Gramellini, esiste "Quel senso del decoro e delle istituzioni che ti impone di stringere la mano a Gheddafi, ma ti impedisce di baciargliela." (E non è solo quello, come sottolineavo l'altro ieri: si tratta anche, sul lungo periodo di bieca convenienza: i regimi prima o poi finiscono, spessissimo male e quando ciò avviene è bene non essere amici del dittatore)

Il secondo tema è l'ipocrisia: è uno dei comportamenti più odiosi quando siamo nell'ambito interpersonale. Ma l'educazione è forse ipocrisia come da anni si vuole far intendere? In una riunione di lavoro se eviti di dire "cazzate" e usi l'eufemismo "fesserie" sei educato o sei ipocrita? Gli abominevoli esseri viventi che infestano molte trasmissioni televisive vomitando insulti a tutte le ore sono non-ipocriti come si autodefiniscono per giustificarsi, o sono solo feccia semianalfabeta e volgare?

franco e schietto
E ancora: il solito leghista che fa la sparata anti-rom, si autodefinisce non ipocrita, lui è schietto, sincero, dice quello che la gente pensa. Benissimo, poi però quando si rimangia tutto con giustificazioni capziose? Non c'è la vera ipocrisia qui?

Esiste a mio parere un comportamento radicato di giustificazione per chi sbraca, cade nella volgarità, non si assume responsabilità per ciò che dice e fa, che usa la non-ipocrisia come scusa.
Ti truffo e dopo che ti ho fregato te lo dico? Beh... te l'ho detto, mica sono ipocrita.
Mi sono fatta il tuo amico e tuo figlio non assomiglia proprio al nonno? Beh... te lo dico e non puoi neanche arrabbiarti, mica sono ipocrita io.
Sparo che bisogna riaprire i forni per gli immigrati? Mica sono un ipocrita, lo dico forte e chiaro.
La conseguenza è che non sono un truffatore, una fedifraga o un razzista, sono un non-ipocrita, sono anche meglio di te (e vaffanculo, perché lo penso e non mi censuro, sono sincero).

Manca la vergogna perché manca l'assunzione di responsabilità: si considera un valore maggiore l'ammissione dell'atto rispetto all'evitare l'atto stesso. ( Come dire che se vi do una sberla e dico subito orgogliosamente "Sono stato io!" non vi fa male).

Saluti

Tommaso



...no, non fa male...

10 commenti:

Michele R. ha detto...

Scusa Tommaso,

non avevo letto ancora il post, e così ho postato in altra sezione il buongiorno di Gramellini, non sapendo che lo avevi citato anche te.

Michele R. ha detto...

A proposito del Crux l' ho sentito in questi giorni cavalcare la posizione del cosi fan tutti destra e sinistra.

Eh no! c'è una bella differenza tra il baciamano, permettere le pagliacciate varie della tenda, delle amazzoni, delle (finte) conversioni in massa, e come hai ben ricordato con l'articolo di Gramellini, quello che ha fatto il CSX con Prodi, che in nome della realpolitik ha fatto gli interessi del paese ma ha tenuto un atteggiamento dignitoso con il tiranno libico.

Persino Parenzo lo ha ricordato al "direttorissimo", dicendo che se una cosa del genere l'avesse fatta il CSX i leghisti sarebbero arrivati a Roma con i forconi. Ma come al solito dal nostro eroe ci possiamo aspettare solo i soliti doppiopesismi.

PaoloVE ha detto...

@ MR:

E non è stato solo un aspetto di forma:

Ricordo che abbiamo accettato senza fare una piega che la Libia mitragliasse i nostri pescherecci con le motovedette che gli avevamo regalato e con a bordo nostro personale militare...

No, non è vero che così fan tutti: questo non l'ha fatto nessuno altro mai...

Ciao

Paolo

F®Ømß°£ ha detto...

Oltre a quanto scritto nel post e commentato da MR e Paolo, il rapporto personale del nostro B con il sanguinario Gheddafi è soltanto suo.

Non l'hanno fatto tutti.

Complimenti poi, c'erano tanti dittatori da scegliere, noi proprio questo che assolda mercenari per massacrare il suo popolo.

Saddam aveva il buon gusto di prendersela con i Curdi...

Saluti

T.

x ha detto...

Complimenti per il post!

Da tempo in Italia c’è la gara a chi è meno immorale visto che a nessuno viene più in mente di gareggiare per le pubbliche virtù.

Questa che secondo me è una perla assoluta la trovate qui:

http://www.ilriformista.it/stories/Prima%20pagina/350991/



@ tutti i microbi fans di Peppe Crusciani: fiondarsi a leggere il nuovo post!
Proprio stamattina io avevo inviato un'email al riguardo a GC!

x ha detto...

@ F®Ømß°£


sempre da LA STAMPA, strepitoso il Barenghi di oggi:


jena@lastampa.it

Per molto meno abbiamo impiccato Saddam.

x ha detto...

Ricordate il volto sconvolto e furioso dell'ex-radicale Quagliariello quando fu tolto il sondino a Eluana?
Allora difendeva il «valore assoluto della vita», dava dell'assassino al signor Beppino e urlava in aula come un grande statista "Io non ci sto!"

E oggi che Gheddafi uccide centinaia di persone...


http://espresso.repubblica.it/dettaglio/quagliariello-non-ti-arrabbi-piu/2145050

Robotomy ha detto...

Condivido le considerazioni di Tommaso al 100%, avevo difatto espresso gli stessi concetti nel mio commento al post di martedì.

Michele R. ha detto...

@paolo,

quando si dice che siamo un popolo di smemorati... grazie per avermi ricordato la grave faccenda del peschereccio!

x ha detto...

QUESTA politica.....

lo avete sentito il Grande Illusionista, quel miliardario che gli italiani moderati han mandato e rimandato al potere per farsi gli affari propri, oggi cos'ha detto?

"Siamo nella condizione di dover dipendere totalmente dall'estero per le forniture energetiche a causa degli AMBIENTALISTI ECOLOGISTI DI SINISTRA"

Ma.... il famoso popolo che votò contrario alle centrali nucleari...?

e comunque, visto che questo governo le vuole fare, come mai proprio i governatori delle regioni a guida P2ELLE+LN dicono, come ben sappiamo, di essere autosufficienti e quindi vai col Nimby?!?!?