L'essenza del centrismo

 Primo post del giorno!

Buongiorno,

ieri si è consumata la prevista farsa del voto di sfiducia al Ministro Bondi,  sfiducia che avrebbe avuto molti motivi d'essere, come sembrano documentare l'inerzia del ministro nelle questioni istituzionali (testimoniata solo parzialmente dal caso Pompei), da pratiche amministrative familistiche non smentite (almeno io non considero il riferimento a casi umani una smentita) e da sprechi ministeriali grotteschi altrettanto non smentiti (il caso Bonev).

Si trattava di un voto che avrebbe nella realtà potuto effettivamente portare alla sfiducia di un Ministro incapace, in quanto Bondi era mal tollerato dai suoi stessi compagni di partito, per il servilismo estremo, oltre che per l'incapacità istituzionale.

Se il voto non ha avuto l'esito più auspicabile ciò è avvenuto sostanzialmente per due motivi: la necessità di fare quadrato sempre, comunque e davanti a chiunque del Partito del Livore e la solita politica degli ex DC.

I quali, nelle migliori tradizioni democristiane, hanno fatto dichiarazioni di un segno, sfiduciando a parole il ministro, e trovato un pretesto per disertare il voto, operando nella pratica in senso opposto e salvandolo. In fondo hanno studiato dai Gesuiti, non sia mai che possano prendere una posizione chiara: vorrebbe dire precludersi le possibilità di fare in ogni momento accordi diversi!

Bersani prenda per cortesia nota: questa, se non se ne fosse ancora reso conto è la coerenza e la lealtà che gli italici centristi esprimono sistematicamente, e cerchi di ricordarsene quando, secondo me tra poco, qualcuno premerà per realizzare una modernissima "alleanza al centro, che attragga l'elettorato moderato, rifuggendo invece l'abbraccio della sinistra fondamentalista". Perchè con questi alleati, che sono un po' più presentabili ma non diversi da un Mastella, qualche bella coltellata in mezzo alle scapole non te la toglie nemmeno il Padreterno. Benevolmente, cristianamente e nell'interesse del Paese, ovvio.

Ciao

Paolo

6 commenti:

x ha detto...

Io penso, è l'ho già detto pur stimando Fini e FLI, che il PD deve spostarsi a sinistra con SEL e IDV.
Tra l'altro SEL è l'unica formazione che sta guadagnando punti.

PaoloVE ha detto...

@ Francesca

A sinistra c'è sicuramente una grossa fetta di elettorato che, per una politica suicida di frammentazione in micropartiti e per mancanza di offerta, non trova espressione in parlamento.

Non so se per il PD puntare a questo elettorato possa essere remunerativo; di certo è suicida non pensarci nemmeno ed è masochista puntare alla solita alleanza tattica e senza idee con il centro.

Ma quasi sicuramente cercherà nuovamente di percorrere questa strada, in quanto l'alleanza con un partito fortemente ideologizzato, che ha un programma politico e le idee chiare su cosa vuole (non voglio entrare nel tema della loro sensatezza) li vede necessariamente subalterni, come hanno dimostrato sia Di Pietro che Vendola.

Ciao

Paolo

francesco.caroselli ha detto...

Secondo il contributo multimediale che hai inserito non è molto attinente.

L'opportunismo politico dei casini o dei neo-DC hanno poco a che fare che il divino Giulio.
Una volta la politica era un gioco di infiniti specchi e il popolo , ancora piu ingenuo di ora, era tenuto all'oscuro dei reali motivi delle decisioni.
Oltretutto chi stava al potere era custode e partecipe di segreti veramente incoffensabili e basterebbe conoscere il Minority Report" della storia ufficiale per rendersene conto.
Oggi invece è tutti schiaffato in faccio, tutto perfettamente leggibile.


Per il resto il tuo post è condivisibile.
Ora la politica mi sembra cosi divisa.
In poche parole

PDL = interesse di B
Lega=interesse dei padani
UDC= politica delle "mani libere" va dove gli pare e con chi gli pare nell'interesse del partito.
PD= Boh, vorrebbe essere libero come l'UDC, ma non ci riesce, perchè i suoi elettori sono un po piu svegli e non sopporterebbero l'opportunismo politico, quindi sono in cerca di un qualcosa che giustifichi l'inciucio della qualunque. Per ora non ci sono riusciti
IDV= mandiamo a casa B e poi vediamo
SEL= riportiamo la sinistra a sinistra del PD in parlamento (sottotesto: "se volete mandare affanculo la dirigenza inetta del PD votate per noi: SEL)


Hai letto il mio commento di ieri?
I candidati sindaci di CS del PD hanno il programma:
"pù vidimu" tradotto:
"poi vediamo"
Fantasia al potere...
soltanto che non sono hippie, non sono sognatori, ormai sono come dei forzaitalioti....

x ha detto...

@ PaoloVE

mi spiace per Chiamparino & Fassino, ma credo che si debba provare ad andare nelle direzione di Cofferati & Fassina, specie ora che molti di quegli operai che erano passati da Bertinotti alla LN son rimasti scornati.

E si vedrebbe finalmente se Fioroni & Co. vogliano pittosto affollare il "gruppo dei responsabili" che il terzo polo.

Sandro59 ha detto...

@Francesco
[Lega=interesse dei padani]

A parole, intendi?
Allora sì, da lombardo, posso concordare.

francesco.caroselli ha detto...

sandro
A parole o con i fatti non lo so..
sono troppo lontanto per valutare, ma le intezioni mi pare ci siano
(salvo i propri interessi che sono un minimo comun divisore di tutti i partiti)